GOVERNANCE INTERNA. ORGANI DECISIONALI

RITMA fonda la propria governance su un nuovo modello di aggregazione leggera che si basa sul Contratto di rete, capace di assicurare il coordinamento e la collaborazione tra i partner in un'ottica di sistema, incoraggiando l’incrocio di competenze, tecnologie, creatività e capacità imprenditoriale.
RITMA, nell’ambito del Contratto di Rete, si avvarrà dei seguenti Organi decisionali:

Comitato di Indirizzo. Il Comitato di Indirizzo è costituito da un rappresentante per ogni soggetto aderente alla Rete. Esso si esprime in merito all’articolazione temporale del Programma; all’adozione di regolamenti riguardanti il funzionamento della Rete e i rapporti con gli aderenti; agli accordi di collaborazione con altre organizzazioni e istituzioni; all'approvazione di un rendiconto annuale dell'attività compiuta e delle spese, presentato dall’Organo Comune nonché alla definizione dei contributi al fondo comune da parte degli aderenti; alla nomina ed alla sostituzione per giusta causa del soggetto incaricato di svolgere l’ufficio comune; alla domanda di adesione di nuovi partecipanti.
 
Organo Comune. L'Organo comune, coadiuvato dal Comitato di Indirizzo, agisce in nome e per conto dei Retisti nel compimento degli atti necessari all’attuazione del programma e, specificatamente, nelle procedure di programmazione negoziata con le pubbliche amministrazioni, nonché nelle procedure inerenti ad interventi di garanzia per l'accesso al credito, all'utilizzazione di strumenti di promozione e tutela dei prodotti italiani ed allo sviluppo del sistema imprenditoriale nei processi di internazionalizzazione e di innovazione, previsti dall'ordinamento. Attualmente la funzione di Organo comune è svolta dal Consorzio CETMA, il quale agirà come mandatario sia delle imprese partecipanti alle Rete sia dei soggetti pubblici (Università e Enti Pubblici  di Ricerca) con cui la Rete intende collaborare.

GOVERNANCE ESTERNA. LA COLLABORAZIONE DELLA RETE CON SOGGETTI PUBBLICI

Il Contratto di Rete è stato stipulato fra tutti i partner privati di RITMA. Il modello di aggregazione prevede inoltre una stretta sinergia fra la Rete (caratterizzata dalla presenza di soggetti di natura privata), e l’Università e il Politecnico di Bari per mezzo di specifici accordi di collaborazione. RITMA metterà a frutto la fitta rete di relazioni che i singoli nodi della rete hanno costruito negli anni attraverso lo svolgimento delle proprie attività di ricerca e innovazione e di business. Il ruolo svolto da questo nuovo aggregato terrà inoltre in forte considerazione la presenza sul territorio di altre aggregazioni esistenti – Distretti produttivi e tecnologici, Laboratori pubblico-privati, Cluster tecnologici - (al sud come al nord) di carattere nazionale e locale con cui alcuni partner (come CETMA) hanno già stretto dei legami o ai quali hanno aderito, condividendone la visione strategica e gli obiettivi.