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Storia

21 marzo 2011. Un gruppo di Imprese, Università e Centri di ricerca pugliesi presentano uno Studio di fattibilità per la creazione di un nuovo aggregato pubblico-privato dal nome RITMA (Rete per l'innovazione e l'applicazione dei materiali avanzati nell'industria manifatturiera italiana) in risposta all’Avviso Prot. 713/ric. del 29 ottobre 2010 del MIUR - Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca rivolto allo sviluppo/potenziamento dei Distretti ad Alta Tecnologia e dei Laboratori Pubblico-Privato esistenti, nonché alla creazione di nuovi Distretti ad Alta Tecnologia e/o nuove Aggregazioni. 

9 maggio 2012. Lo Studio di fattibilità è valutato positivamente dal MIUR, e l'aggregato RITMA è  ammesso alla successiva fase negoziale (Accordo di programma quadro MIUR-Regione Puglia).

30 maggio 2013. Viene presentato il Progetto di R&S "MAINDMAteriali eco-innovativi e tecnologie avanzate nell'INdustria manifatturiera italiana e delle costruzioni" e il Progetto di MAIND Formazione (entrambi i progetti sono attualmente in fase di valutazione).  

23 luglio 2013. RITMA si costituisce formalmente attraverso la sottoscrizione del Contratto di Rete da parte di tutti i soggetti privati appartenenti all'aggregazione (CETMA, Base Protection Srl, ICIE, Natuzzi Spa, Telcom Spa, Plasmapps Srl).

Il modello di aggregazione di  RITMA prevede una stretta sinergia fra la Rete (caratterizzata dalla presenza di soggetti di natura privata) e l’Università e il Politecnico di Bari, per mezzo di specifici accordi di collaborazione (come l'Associazione Temporanea di Scopo sottoscritta per la gestione ed il coordinamento del Progetto di R&S MAIND e del Progetto MAIND Formazione).